Come ridurre l’impatto ambientale dei servizi di ristorazione, che siano bar, ristoranti, fast food, mense scolastiche o ospedaliere?
Lo Speciale di Acquistiverdi.it “La ristorazione sostenibile. Strumenti e soluzioni per ridurre gli impatti ambientali” presenta una rassegna di pratiche volte a ridurre i consumi energetici, a migliorare la somministrazione dell’acqua, a favorire il consumo di alimenti biologici e l’uso di prodotti ecologici, a ottimizzare la gestione dei rifiuti.
Con l’evoluzione degli stili di vita si è diffusa anche in Italia l’abitudine dello spuntino fuori casa. I dati ISTAT rilevano che la spesa media mensile delle famiglie italiane per i consumi fuori casa è passata da 38,4 euro nel 1985 a 78,3 euro nel 2007.
Accanto a questo trend, negli ultimi anni si è delineato un nuovo tipo di consumatore, più informato e attento alla qualità degli alimenti. Gli scandali alimentari dell’ultimo ventennio, quali la “mucca pazza” e il “pollo alla diossina”, e una maggiore attenzione dell’opinione pubblica a questi temi hanno avuto come conseguenza una cospicua attività di regolamentazione a livello sia europeo che nazionale. Allo stesso tempo hanno portato alla nascita e alla diffusione di numerosi standard qualitativi e di rintracciabilità degli alimenti.
Le imprese si trovano oggi a fronteggiare una crescente richiesta di qualità ambientale dei prodotti e servizi. Anche nel settore della ristorazione la domanda di servizi eco-compatibili è aumentata negli ultimi anni. Non a caso sono stati messi a punto degli standard internazionali di gestione sostenibile dei ristoranti. Alcuni modelli di gestione all’avanguardia, sperimentati soprattutto nel Nord Europa e negli Stati Uniti, sono divenuti best practice imitate in tutto il mondo.
Lo Speciale AcquistiVerdi.it di dicembre è un’utile guida per i ristoratori, i caterer, gli albergatori e tutti coloro che nel settore della ristorazione intendono associare la loro immagine ai principi della sostenibilità. Il primo capitolo dello Speciale presenta una breve rassegna degli schemi di certificazione e delle buone pratiche esistenti in Italia e nel mondo. Il capitolo successivo illustra i principali strumenti e soluzioni per minimizzare l’impatto della ristorazione dal punto di vista del risparmio energetico, della somministrazione dell’acqua, dei consumi alimentari e non, della gestione dei rifiuti. Gli ultimi capitoli si incentrano sulle problematiche legate alla somministrazione dell’acqua e le possibili soluzioni, con il case study dei prodotti Alma di Celli S.p.A.