Prosegue l’esame dello schema di Dlgs di recepimento della direttiva europea 2009/30/Ce. Entro il 7 febbraio il Parlamento si pronuncerà sull’atto di Governo n.315 per la riduzione delle emissioni di inquinanti atmosferici e di gas serra da combustibili per autotrazione.
Le nuove specifiche introdurranno importanti modifiche al Dlgs 66/2005 sulle caratteristiche ambientali di benzina e diesel. Tra queste l’introduzione sul mercato italiano di benzina con etanolo fino al 10% (oggi al 5%) e di combustibile diesel con presenza di estere metilico e acidi grassi fino al 10% (invece del 7% attuale). Verrà inoltre introdotto un meccanismo per controllare e ridurre le emissioni di gas a effetto serra prodotte lungo l’intero ciclo di vita dei carburanti. Il nuovo sistema comporterànuovi obblighi per i soggetti responsabili del pagamento dell’accisa sui combustibili con l’obiettivo di ridurre le emissioni almeno del 6% entro il 2020). Per quanto riguarda la navigazione interna, la disciplina dei combustibili utilizzati dalle navi verrà esclusa definitivamente dalla Parte V del Dlgs 152/2006.