Il Consiglio nazionale Imballaggi ha stabilito che dal 1° marzo 2011 gli imballaggi composti in materiale biodegradabile e compostabile, conformi alla normativa europea EN 13432, saranno soggetti al versamento del Contributo Ambientale Conai sugli imballaggi in plastica. Tale decisione integra quella presa in precedenza che stabiliva l’assoggettamento allo stesso Contributo Plastica per tutte altre tipologie di materiale bioplastico, a partire dal 1° gennaio 2011.
La proposta di inclusione era nell’aria da tempo, e viene resa effettiva ora in conseguenza del notevole aumento delle quantità di sacchetti bio rilevata negli impianti di selezione a valle della raccolta differenziata della plastica. Da un’analisi condotta da Corepla risulta infatti che la percentuale sia in continuo aumento, una crescita che in parte è imputabile al bando ministeriale, ma che era già cominciata da tempo, seppure con molta disparità da una regione all’altra.
Il provvedimento giunge anche per normare una situazione che fino ad ora era rimasta – anche a fronte delle ridotte quantità di prodotti immessi in commercio – piuttosto confusa e nebulosa. L’importo del contributo da versare sarà lo stesso previsto per gli imballaggi plastici, ossia gli attuali 160 euro a tonnellata che diventeranno 140 nel mese di luglio.