Venerdì 4 maggio sono entrati in vigore i criteri Ecolabel UE per i servizi di cleaning con Decisione (UE) 2018/680 della Commissione.
Il servizio di pulizia è il secondo servizio (dopo la ricettività turistica) per il quale è stata sviluppata la certificazione ecologica europea Ecolabel UE, che rimarrà valida per un periodo di cinque anni.
La certificazione Ecolabel UE è sempre più richiesta alle aziende: per chi lavora con il pubblico è praticamente un must perchè il Codice degli Appalti riconosce un valore al marchio, possedendo il quale si è conformi ai CAM (criteri Ambientali Minimi) per il servizio di sanificazione per le strutture sanitarie e per la fornitura di prodotti detergenti.
La certificazione Ecolabel UE è uno strumento di competitività in un settore come il cleaning professionale che è estremamente innovativo sulla riduzione degli impatti ambientali.
Ma anche le aziende che lavorano meno con le PA non si possono più esimere dal prendere in considerazione la certificazione Ecolabel UE: ci sono insegne della GDO, oppure catene alberghiere o industrie che rappresentano importanti driver.
Per approfondire:
Leggi l'intervista a Paolo Fabbri di Punto 3 su SGA magazine