Sempre di più lo sviluppo di un’economia green è diventato per le aziende una priorità assoluta non solo per motivi di etica e di immagine, ma anche in ottica di risparmio e ottimizzazione dei processi aziendali in generale.
Per crescere in questo senso occorre tuttavia conoscere la materia, i principi e le eventuali applicazioni pratiche dei valori sostenibili, e proprio per aiutare i manager e Cpo in questa missione, The Procurement ha organizzato insieme a Bureau Veritas un evento dedicato proprio alla sostenibilità come nuova frontiera del management aziendale, il Sustainable Procurement Summit ’17 il 18 ottobre alla Mediolanum Corporate University di Basiglio (MI).
L’evento ha visto la partecipazione di diversi testimonial di prestigio anche internazionale che, tramite interventi e interessanti focus group, hanno condiviso le proprie esperienze e riflessioni sul tema e hanno suggerito ai partecipanti il miglior approccio pragmatico per uno sviluppo aziendale sostenibile.
Bureau Veritas, partner dell'evento, ha realizzato un FOCUS GROUP dal titolo:
La valutazione del Rischio nella Supply Chain: strumenti operativi
Il tema relativo alla gestione del rischio (e delle opportunità), presuppone una mappatura di dettaglio della propria catena di fornitura, articolata nei suoi molteplici livelli. Conoscere la propria filiera significa valutare i rischi dei singoli anelli (rischi economici, ambientali e sociali) e ponderare la propria capacità di influenza e controllo. Gli strumenti che Bureau Veritas suggerisce per raggiungere questi obiettivi possono essere diversi: Desktop Audit per la qualifica preliminare del fornitore, Audit on site per un monitoraggio dedicato e definizione del profilo di rischio, programmi di formazione dedicati per la definizione di una strategia mirata al presidio della propria catena di fornitura.
Per maggiori informazioni su questo argomento vai al sito Bureau Veritas